Dirigente
dott.ssa Tamara Plozzer
Responsabile/Referente
dott. Richard Lessing
Personale
Bergamo Michela
Daneluzzi Piercarlo
Gigante Mariasole
Dove rivolgersi
Sede municipale, piano terra
Indirizzo
Piazza della Libertà n. 2 - San Michele al Tagliamento (VE)
Orario
Sede Municipale
mercoledì e venerdì 09.00-12.00
martedì pomeriggio 15.00-16.30
giovedì mattina e pomeriggio solo su appuntamento
per sole dichiarazioni di morte sabato-domenica attivo servizio reperibilità di
stato civile cel. 333/1852334
Telefono e orari telefonate
Dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30
0431.516156
0431.516164
0431.516220
Fax
0431.516312 (generale)
E-mail
stato.civile@comunesanmichele.it
PEC
comune.sanmichelealtagliamento.ve@pecveneto.it
Procedimenti amministrativi finalizzati alla formazione e aggiornamento di:
I certificati vengono rilasciati liberamente.
Per gli estratti, invece, l’art.177 del dlgs 196/2003 ne consente il rilascio ai soggetti cui l’atto si riferisce e a chi ne abbia un interesse giuridicamente rilevante, con istanza motivata.
I dati da inserire nella richiesta e-mail o postale sono:
I certificati richiesti vengono spediti tramite e-mail certificata o tramite posta ordinaria all’indirizzo indicato nella richiesta, con busta pre-affrancata.
Si richiede con istanza al Ministero dell’Interno tramite la Prefettura.
Ad emissione del decreto di concessione della cittadinanza dovrà presentarsi presso l’ufficio Stato Civile per il giuramento di fedeltà alla Repubblica.
Per la concessione di cittadinanza italiana per matrimonio la richiesta va inoltrata direttamente alla Prefettura.
Per maggiori informazioni visitail sito del Ministero dell’Interno o della Prefettura.
Se non presentata presso la Direzione Sanitaria della struttura dove si e’ verificata la nascita, entro 10 gg deve essere dichiarata presso l’ufficio Stato Civile del comune di nascita o presso quellodi residenza di uno dei genitori. Se il bimbo è nato già morto o se, nato vivo, sia deceduto prima che sia stata fatta la dichiarazione di nascita, la denuncia va presentata soltanto presso l’ufficio di stato civile del comune dinascita.
Se i genitori non sono coniugati tra loro devono presentarsi entrambi, insieme. In ogni caso debbono presentarsi con un documento d’identità. I cittadini non italiani con il passaporto o comunque con il loro documento nazionale.
La celebrazione del matrimonio civile e’ preceduta dall’affissione delle pubblicazioni, per 8 gg consecutivi all’Albo Pretorio on line dei comuni di residenza dei nubendi. La richiesta va fatta all’ufficiale di Stato Civile di uno dei comuni in cui i futuri sposi hanno la residenza.
Perché il matrimonio possa essere celebrato a San Michele al Tagliamento, almeno uno degli sposi deve esservi residente oppure deve essere autorizzato dall’ufficiale di Stato Civile competente.
I documenti necessari sono acquisiti a cura dell’ufficio dello Stato Civile. Se uno o entrambi i nubendi sono minorenni, serve l’autorizzazione del Tribunale. Se uno o entrambi i nubendi sono cittadini italiani nati all’estero, dovrà avere già curato la trascrizione dell’atto di nascita in Italia. Nel caso uno o entrambi i nubendi siano stranieri, devono munirsi del nulla osta rilasciato dall’Autorità straniera competente. Nel caso due persone, italiane ostraniere, si sposino all’estero, devono contattare le Autorità competenti del paese previsto per la celebrazione.
I matrimoni vengono esclusivamente celebrati presso la sede municipale del capoluogo o presso la Delegazione Comunale di Bibione e non presso altre sedi.
Le tariffe per la celebrazione del matrimonio civile sono articolate in maniera diversa tra i residenti ed i non residenti, sia fuori orario che in orario di servizio. Consultare direttamente l’ufficio di Stato Civile.
I futuri sposi devono contattare il parroco. All’ufficio di Stato Civile va portata la richiesta di pubblicazione fatta dal Parroco.
Contattare l’ufficio di Stato Civile, in quanto le procedure sono diverse a seconda del culto richiesto.
La denuncia va presentata entro le 24 ore successive al decesso. Se la morte è avvenuta in luoghi diversi da ospedali o simili, la denuncia deve farla, accompagnata da un testimone, colui il quale è a conoscenza del fatto e dopo l’esame da parte del medico necroscopo. Per incidenti o morti sospette la denuncia va accompagnata dall’autorizzazione della Procura della Repubblica. Generalmente si occupa di tutto l’impresa di pompe funebri incaricata per le onoranze.
Procedimenti amministrativi finalizzati alla formazione e aggiornamento di: