Dirigente
arch. Wanda Antoniazzi
Responsabile/Referente
arch. Michele Michelutto
Personale
dott.ssa Ambra Pacchiega (segreteria)
e-mail: amm.urbanistica@comunesanmichele.it
dott.ssa Caterina Martinelli (segreteria)
e-mail: amm.urbanistica@comunesanmichele.it
sig.ra Girolama Bisconti (segreteria)
e-mail: segreteria.llpp@comunesanmichele.it
avv. Eva Ongaretto (segreteria)
e-mail: amm.urbanistica@comunesanmichele.it
geom. Mattia Lisotto
e-mail: edilizia@comunesanmichele.it
geom. Jaqueline Liva
e-mail: edilizia@comunesanmichele.it
arch. Michele Michelutto
e-mail: edilizia@comunesanmichele.it
geom. Sabrina Piccolo
e-mail: edilizia@comunesanmichele.it
arch. Eros Polat
e-mail: edilizia@comunesanmichele.it
arch. Ermanno Vescovo
e-mail: edilizia@comunesanmichele.it
Dove rivolgersi
Sede municipale del Capoluogo, secondo piano.
Indirizzo
Piazza della Libertà n. 2 - San Michele al Tagliamento (VE)
Orario apertura al pubblico
martedì (ricevimento dell'utenza) 09.00-12.00 / 15.00-16.30
venerdì (solo professionisti su appuntamento) 09.00-12.00
Orario telefonate
dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 10.30
Per questioni tecniche: 0431.516266
Per questioni amministrative: 0431.516266
PEC
comune.sanmichelealtagliamento.ve@pecveneto.it
Sono realizzabili mediante la segnalazione certificata di inizio di attività di cui all'articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241 , nonché in conformità alle previsioni degli strumenti urbanistici, dei regolamenti edilizi e della disciplina urbanistico-edilizia vigente:
a) gli interventi di manutenzione straordinaria di cui all'articolo 3, comma 1, lettera b), qualora riguardino le parti strutturali dell'edificio o i prospetti;
b) gli interventi di restauro e di risanamento conservativo di cui all'articolo 3, comma 1, lettera c), qualora riguardino le parti strutturali dell'edificio;
c) gli interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'articolo 3, comma 1, lettera d), diversi da quelli indicati nell'articolo 10, comma 1, lettera c.;
Sono, altresì, realizzabili mediante segnalazione certificata di inizio attività le varianti a permessi di costruire che non incidono sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, che non modificano la destinazione d'uso e la categoria edilizia, non alterano la sagoma dell'edificio qualora sottoposto a vincolo ai sensi del
decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni, e non violano le eventuali prescrizioni contenute nel permesso di costruire. Ai fini dell'attività di vigilanza urbanistica ed edilizia, nonché ai fini dell'agibilità, tali segnalazioni certificate di inizio attività costituiscono parte integrante del procedimento
relativo al permesso di costruzione dell'intervento principale e possono essere presentate prima della dichiarazione di ultimazione dei lavori.
Sono realizzabili mediante segnalazione certificata d'inizio attività e comunicate a fine lavori con attestazione del professionista, le varianti a permessi di costruire che non configurano una variazione essenziale, a condizione che siano conformi alle prescrizioni urbanistico-edilizie e siano attuate dopo l'acquisizione degli eventuali atti di assenso prescritti dalla normativa sui vincoli paesaggistici, idrogeologici, ambientali, di tutela del patrimonio storico, artistico ed archeologico e dalle altre normative di settore.
La realizzazione degli interventi di cui al presente Capo che riguardino immobili sottoposti a tutela
storico-artistica, paesaggistico-ambientale o dell'assetto idrogeologico, è subordinata al preventivo rilascio del parere o dell'autorizzazione richiesti dalle relative previsioni normative. Nell'ambito delle norme di tutela rientrano, in particolare, le disposizioni di cui al decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490.
E' comunque salva la facoltà dell'interessato di chiedere il rilascio di permesso di costruire per la realizzazione degli interventi di cui al presente Capo, senza obbligo del pagamento del contributo di costruzione di cui all' articolo 16 , salvo quanto previsto dall'ultimo periodo del comma 1 dell'articolo 23.
In questo caso la violazione della disciplina urbanistico-edilizia non comporta l'applicazione delle sanzioni di cui all' articolo 44 ed è soggetta all'applicazione delle sanzioni di cui all' articolo 37 .
Il proprietario dell’immobile o chi ne abbia titolo.
In attuazione della Delibera di Giunta Comunale 234/2019 dal 1 ottobre 2019 tutte le pratiche riconducibili al DPR 380/2001 e s.m.i. dovranno transitare attraverso il portale SUAP, pertanto è necessario:
- formalizzare la richiesta mezzo portale: http://www.impresainungiorno.gov.it/.
L’attività oggetto della Segnalazione Certificata di Inizio Attività può essere iniziata dalla data della presentazione della segnalazione all’amministrazione competente solo qualora l'attività non sia condizionata all'ottenimento di una autorizzazione (Autorizzazione Paesaggistica D.Lgs. 42/2004, Nulla Osta Forestale R.D. 3267/1923, etc.).
Per la presentazione della SCIA è necessario allegare la ricevuta di pagamento dei diritti di segreteria previsti dalla Delibera di Giunta Comunale 169 del 29 giugno 2022 € 100,00 (cento) da versarsi con le seguenti modalità:
diritti di segreteria di €100,00 su cc postale 25176363
intestato a Comune San Michele al Tagliamento - diritti di segretria
causale SCIA + nominativo richiedente
oppure quietanza del bonifico bancario di € 100,00
IBAN IT22 G 07601 02000 000025176363
Beneficiario: Comune di San Michele al Tagliamento
causale SCIA+ nominativo richiedente
ATTENZIONE
IN RIFERIMENTO ALLA DETERMINA DIRIGENZIALE N.1365 DEL 15.12.2022 SI RICORDA CHE ALLE PRATICHE (ANCHE QUELLE ASSOGGETTATE A CONTROLLO DI COMPLETEZZA DOCUMENTALE) DEVE ESSERE ALLEGATA L’ATTESTAZIONE DEL VERSAMENTO DEI DIRITTI DI SEGRETERIA E RIMBORSO SPESE TECNICHE (SE DOVUTI) O SANZIONE PECUNIARIA NEL CASO DI ISTANZA A SANATORIA, PENA L’IRRICEVIBILITA’ DELLA STESSA.
PERTANTO NON POTRANNO ESSERE ACCOLTE, AD ESEMPIO, LE RICHIESTE E/O ORDINI DI BONIFICO DEL VERSAMENTO SOPRA INDICATO.
Nel caso di interventi in assenza o in difformità dalla SCIA o accertamento di conformità il versamento della SANZIONE PECUNIARIA (art.37 del D.P.R.380/01), il pagamento dovrà essere effettuato tramite bonifico bancario - Crédit Agricole Italia SpA Agenzia di Portogruaro, Viale Trieste n. 4 – IBAN: IT 47 M 06230 36240 000015466122 BIC-SWIFT: CRPPIT2PXXX
Per l'eventuale CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE (art.16 e seguenti del D.P.R.380/01), il pagamento dovrà essere effettuato tramite bonifico bancario - Crédit Agricole Italia SpA Agenzia di Portogruaro, Viale Trieste n. 4 – IBAN: IT 47 M 06230 36240 000015466122 BIC-SWIFT: CRPPIT2PXXX