San Michele al Tagliamento, 30 novembre 2023 - Lunedì 4 dicembre 2023, alle ore 16:00, presso la Sala Consiliare del Comune di San Michele al Tagliamento, si terrà l’inaugurazione de “Una stanza tutta per sé”, progetto realizzato in partnership tra Soroptimist International Italia-Club San Donà di Piave/Portogruaro e l’Arma dei Carabinieri.
La stanza, che sarà inaugurata presso la Stazione Carabinieri di San Michele al Tagliamento, è un ambiente protetto per l’audizione della donna che denuncia atti persecutori, maltrattamenti, stalking e ogni altro atto violento.
L’aula tende a garantire a favore della vittima un approccio meno traumatico con gli investigatori e a trasmettere una sensazione di accoglienza e attenzione per le sofferenze subite.
All’inaugurazione, annunciata dal Prefetto di Venezia Michele di Bari lo scorso sabato 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne organizzata a San Michele al Tagliamento, vedrà la presenza – tra gli altri – del Prefetto di Venezia, del Sindaco di San Michele al Tagliamento, dei referenti di Soroptmist, del Comandante Provinciale Carabinieri di Venezia, nonché del Commissario Straordinario per il Comune di Portogruaro e dei Sindaci di Cinto Caomaggiore, Gruaro, Pramaggiore, Annone Veneto, Teglio Veneto, Torre di Mosto, Concordia Sagittaria, Caorle, San Stino di Livenza e Fossalta di Portogruaro.
Dal 4 dicembre la stanza sarà dunque operativa presso la Stazione Carabinieri di San Michele, unendosi a quelle già presenti presso i presidi dell’Arma di Venezia, Mestre, San Donà di Piave e Mira. I luoghi protetti in Italia sono oltre duecento, visualizzabili attraverso una mappa interattiva all’indirizzo web https://www.soroptimist.it/it/progetti-nazionali/una-stanza-tutta-per-se-3/
Programma – Lunedì 04 dicembre, ore 16:00:
- Saluti del Sindaco Flavio Maurutto
- Interventi dei rappresentanti delle Istituzioni e di Soroptimist International Italia
- Intervento del Comandante Provinciale Carabinieri di Venezia
- Conclusioni del Prefetto di Venezia