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Commemorazione dei Bombardamenti del Maggio 1944, venerdì 19 maggio 2023

Comune di San Michele al Tagliamento e Comune di Latisana in collaborazione con le Associazioni Combattentistiche e d'Arma del territorio

 

CELEBRAZIONE IN MEMORIA DEL 79° ANNIVERSARIO DEL BOMBARDAMENTO DEL 19 MAGGIO 1944

Venerdì 19 maggio 2023 avranno luogo le celebrazioni del 79° anniversario del bombardamento del 19 maggio 1944, organizzate congiuntamente dalle Amministrazioni Comunali di San Michele al tagliamento e Latisana.
Tutta la cittadinanza, le autorità Civili, Militari e Religiose, le Associazioni Combattentistiche e d'Armi, l'Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra le Scuole di ogni ordine e grado, le Associazioni Culturali, Sportive e di Volontariato sono invitate alla cerimonia di commemorazione che avrà luogo secondo il seguente programma:

a San Michele al Tagliamento
18:45 ritrovo delle rappresentanze civili e militari presso il monumento in Via Don Bosco a San Michele Vecchio, dove si terrà l’alzabandiera e la deposizione di corona di alloro.
A seguire corteo con sosta al Monumento al Fante e al “bunker” della Guerra Fredda.

a Latisana
19:30 ammassamento autorità civili e militari e associazioni combattentistiche in Piazza Indipendenza
19:40 alzabandiera a cura dell'Associazione Culturale San Paolino d’Aquileia
19:45 partenza corteo per il Duomo
20:00 S. messa in ricordo delle vittime del bombardamento
a seguire deposizione della corona di fiori sul fiume Tagliamento a cura della Protezione Civile di Latisana e di San Michele al Tagliamento

Info storiche
La mattina del 19 maggio 1944 l'aviazione anglo americana, nel tentativo di abbattere i ponti stradale e ferroviario sul fiume Tagliamento, bombardò duramente i centri abitati di Latisana e San Michele al Tagliamento. Il bombardamento causò la distruzione quasi completa dei due paesi, oltre cento morti e migliaia di senzatetto. A San Michele al Tagliamento furono anche distrutte due ville: Villa Mocenigo-Biaggini-Ivancich, della quale sopravvivono ancora i resti, e Villa Zuzzi, situata dove durante la Guerra Fredda fu costruito il bunker, della quale sopravvive un'unica colonna. Dopo la guerra il centro abitato di San Michele al Tagliamento fu ricostruito circa 1 km più a sud. In precedenza il municipio si trovava in Via Roma, di fronte al Monumento al Fante, mentre la Chiesa era situata in Via Don Giovanni Bosco, nello spazio dove ora sorge il "Muro della Storia". L'area in cui sorgeva il vecchio centro oggi è nota localmente come "San Michele Vecchio".
Il 15 aprile 1962 il Comune di Latisana fu insignito del titolo di "Città mutilata di guerra", a causa delle ingenti distruzioni e perdite di vite umane subite dalla cittadina nel corso dei due conflitti mondiali.
Il 12 gennaio 2007 il Comune di San Michele al Tagliamento fu decorato Medaglia d'Oro al Merito Civile con la seguente motivazione: «Piccolo centro di circa tremila abitanti, durante l'ultimo conflitto mondiale, per la posizione geografica e per la presenza di collegamenti strategici sul proprio territorio, fu sottoposto, tanto da essere definito "la Cassino del Nord", ad oltre sessanta bombardamenti aerei alleati, che provocarono numerose vittime civili e la quasi totale distruzione dell'abitato. La popolazione dovette trovare rifugio, tra stenti e dure sofferenze, nei paesi vicini, in dimore di fortuna: fienili, stalle, baracche e tuguri fatiscenti. Con dignità e coraggio, affrontava, col ritorno alla pace, la tenace opera di ricostruzione morale e materiale del paese. 1944/1945 – San Michele al Tagliamento (VE)».