Sabato 29 ottobre la tappa riservata al Comune di San Michele al Tagliamento ha visto straordinari protagonisti gli allievi delle classi 3 A, B, M dell’Istituto Tito Livio che, guidati e accompagnati dalle bravissime insegnanti, hanno presentato in sala consiliare le loro riflessioni sul libro “testimone” della staffetta, sulla legalità, sulla mafia, sui soprusi, su figure eroiche che loro - così giovani - non conoscevano, che hanno scoperto ora, che non dimenticheranno.
Presente il consigliere Andrea Dalla Pozza, che rappresentava il Comune promotore dell'iniziativa, Pramaggiore.
Rispettosi, seri e impeccabili, i ragazzi seduti al tavolo consiliare hanno letto ai presenti le riflessioni maturate in classe e il capitolo X del libro Il mio nome è Giovanni di Luigi Garlando, mentre sullo schermo scorrevano immagini (scelte ed elaborate dagli studenti) ad illustrare, in modo straordinariamente efficace, i contenuti del racconto.
Complimenti a tutti per l’ottimo lavoro e con particolare riconoscenza al corpo insegnante, sempre disponibile ad aderire ai diversi progetti e a stimolare gli alunni con intelligenza e creatività.
La Staffetta di Lettura è un percorso corale, avviato in occasione del trentesimo anniversario della strage di Capaci, cui hanno aderito 10 Comuni del Portogruarese con le biblioteche comunali e gli studenti del territorio.
San Michele al Tagliamento, Annone Veneto, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Pramaggiore, Pravisdomini, San Stino di Livenza e Teglio Veneto insieme insieme rendono viva una ricorrenza - quella della Giornata per la Legalità - istituita di recente a celebrazione di un valore, quello della legalità, la cui difesa e la cui esistenza dipende ancora più di altri dalla partecipazione e dalla consapevolezza di ciascuno di noi singoli cittadini.
Il 9 novembre il Comune di San Michele al Tagliamento consegnerà la staffetta all'assessora sanstinese Rita Fanton, alle ore 18:00 nella sala consiliare del Municipio di San Stino di Livenza (dove si terrà la lettura del cp. XI - Non si vendono più le bambole).
L’Assessora alla Cultura Elena Zuppichin