Riparte oggi il "Treno della Memoria", iniziativa nata per ricordare l’anniversario dell’arrivo nella stazione di Roma Termini del convoglio su cui era posta la salma del Milite Ignoto.
Un viaggio di cinquemila chilometri suddiviso in diciassette tappe, che proprio oggi 06 ottobre 2022 fermerà nella Stazione FS di Latisana - Lignano - Bibione sostandovi dalle ore 22:53 alle ore 23:07.
L'Amministrazione Comunale si unirà alle Autorità e alle Associazioni d'Arma portando il saluto di San Michele al Tagliamento alla memoria del Milite Ignoto, divenuto Simbolo per l'intera collettività e custode dei valori di unità, solidarietà e fratellanza.
Valori citati nel discorso del Sindaco Flavio Maurutto qualche giorno fa, giovedì 29 settembre, in occasione della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto svoltasi presso il Municipio di San Michele al Tagliamento.
Alla presenza delle autorità, la Prefettura di Venezia nella persona del Dott. Genovese in rappresentanza del Prefetto Zappalorto, il Comandante dei Carabinieri di San Michele al Tagliamento Fasulo e il Comandante della Capitaneria di Porto di Bibione Sammartino, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, dei Consiglieri Comunali e degli Assessori, dieci studenti di terza media nostri concittadini hanno ricevuto dal Sindaco un segnalibro su cui sono riportate le parole incise sulla medaglia d'oro concessa al Milite Ignoto il 4 novembre 1921 nella cerimonia di tumulazione presso l’Altare della Patria a Roma:
𝘋𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘧𝘪𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘴𝘵𝘪𝘳𝘱𝘦 𝘱𝘳𝘰𝘥𝘦 𝘦 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘮𝘪𝘭𝘭𝘦𝘯𝘢𝘳𝘪𝘢 𝘤𝘪𝘷𝘪𝘭𝘵𝘢̀, 𝘳𝘦𝘴𝘪𝘴𝘵𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘪𝘯𝘧𝘭𝘦𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘵𝘳𝘪𝘯𝘤𝘦𝘦 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘴𝘦, 𝘱𝘳𝘰𝘥𝘪𝘨𝘰̀ 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘤𝘰𝘳𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘤𝘳𝘶𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘣𝘢𝘵𝘵𝘢𝘨𝘭𝘪𝘦 𝘦 𝘤𝘢𝘥𝘥𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘣𝘢𝘵𝘵𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘴𝘦𝘯𝘻'𝘢𝘭𝘵𝘳𝘰 𝘱𝘳𝘦𝘮𝘪𝘰 𝘴𝘱𝘦𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘦 𝘭𝘢 𝘨𝘳𝘢𝘯𝘥𝘦𝘻𝘻𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘢𝘵𝘳𝘪𝘢.
Un gesto simbolico che anticipa lo spirito di memoria e profonda riconoscenza con cui il 4 novembre, Giorno dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, verranno ricordati i tanti giovani che, oltre un secolo fa, con il loro sacrificio più alto, la vita, hanno permesso a noi tutti di poter vivere oggi in un Paese libero e democratico.
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