bilancio della polizia locale sulla lotta all’abusivismo commerciale a Bibione

Il bilancio della polizia locale sulla lotta all’abusivismo commerciale a Bibione ha raggiunto risultati considerevoli, con ottimi riscontri anche da parte dell’associazione commercianti.

Dopo sei mesi di quotidiana lotta al commercio abusivo, il Distretto di Polizia Locale Veneto Est traccia il bilancio fornendo tutti i numeri che dimostrano come il contrasto al commercio illegale sia stato mirato con azioni programmate fin dalla primavera.

“Da quest’anno – spiega il comandante della polizia locale, Andrea Gallo, durante la conferenza stampa – abbiamo proceduto ad assumere i primi agenti stagionali dal primo aprile con un piano assunzionale, supportato dall’Amministrazione comunale, di ben 15 agenti assunti con contratti di sei mesi tant’è che gli ultimi termineranno a novembre. Questo ci ha permesso di potenziare ulteriormente, rispetto agli anni scorsi, la presenza degli agenti in spiaggia dove l’azione di prevenzione è stata massiccia con un servizio continuo tra gli ombrelloni mentre le azioni repressive più efficaci hanno riguardato i negozi di Bibione che rifornivano i venditori e le perquisizioni negli appartamenti dove sono stati trovati migliaia di giocattoli non a norma”.

Ecco qualche dato: la vigilanza in spiaggia è stata svolta per 7.650 ore mentre in isola pedonale il pattugliamento appiedato è stato garantito per 1.692 ore. Migliaia gli oggetti sequestrati: 10.497 in base alla normativa nazionale sul commercio, 8.631 in applicazione al regolamento comunale che sanziona il trasporto ingiustificato di merce, 10.681 gli oggetti sequestrati penalmente per un totale di 29.809 sequestri a seguito di 646 verbali elevati.

Particolare rilevanza ha poi assunto l’operazione “Spiagge Sicure”, promossa dal Ministero degli Interni che ha concesso al Comune di San Michele un contributo di 50 mila euro che è stato destinato a 540 ore di servizi straordinari, all’acquisto di una telecamera di videosorveglianza,  di 3 computer portatili per riconoscere i documenti falsi e soprattutto di un drone che ha permesso di intervenire in modo mirato, in particolare nelle pinete, individuando i nascondigli dove i venditori tenevano oggetti contraffatti.

“L’esperimento del drone – evidenzia il dirigente Gallo – ha avuto notevoli riscontri anche a livello nazionale ed anche il Ministero degli Interni, nel report finale con tutti i dati a livello nazionale del servizio Spiagge Sicure, ha menzionato l’attività con il drone svolta a Bibione”.

Commenti positivi anche da parte degli addetti ai lavori, in modo particolare l’Ascom di Bibione, da un sondaggio effettuato a fine stagione, ha evidenziato come il 71% dei commercianti abbiano ritenute positive le azioni svolte dalla polizia locale nella lotta all’abusivismo commerciale, dichiarandosi soddisfatto e percependo un miglioramento rispetto al 2017.

Parole di soddisfazione per i notevoli risulti conseguenti da parte del Sindaco di San Michele-Bibione, Pasqualino Codognotto:“I dati di fine stagione – sottolinea il primo cittadino – mettono in evidenza tutto l’impegno di questa Amministrazione per garantire la legalità”.