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ELEZIONI POLITICHE 2022

Camera dei Deputati e Senato della Repubblica

( 25 settembre 2022 )

 
Logo delle Elezioni Politiche 2022 con urna tricolore stilizzata e dicitura consultazione elettorale
 

RISULTATI elettorali

 

 

COMUNICATI ufficiali

 

 

Il Presidente della Repubblica con decreto presidenziale n. 96 del 21 luglio 2022, pubblicato nella medesima data nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 169, ha proceduto allo scioglimento del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati. Successivamente, con decreto del Presidente della Repubblica n. 97 del 21 luglio 2022, pubblicato sempre in G.U. - Serie generale n. 169, sono stati convocati per il giorno di domenica 25 settembre 2022 i comizi per lo svolgimento delle Elezioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.

 

INFORMAZIONI sulle elezioni

     
     

    Quando si vota ?
    Nella sola giornata di domenica 25 settembre 2022 si svolgerà la consultazione per le elezioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.

    I seggi rimarranno aperti dalle ore 7 alle ore 23 di domenica 25 settembre 2022.

    Gli elettori che all'orario di chiusura del seggio si troveranno ancora nei locali dello stesso saranno ammessi a votare.
    Alle ore 23 della domenica, subito dopo aver completato le operazioni di votazione, si procederà prima all’accertamento del numero dei votanti per ciascuna consultazione e, subito dopo, si inizierà lo scrutinio delle schede del Senato. A conclusione di tale spoglio, si effettuerà quello delle schede per l’elezione della Camera dei deputati.

     

    Il sistema elettorale introdotto dalla nuova legge n.165/2017
    La nuova legge n. 165/2017, recante "Modifiche al sistema di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Delega al Governo per la determinazione dei collegi elettorali uninominali e plurinominali" delinea un sistema elettorale "misto", con una componente maggioritaria uninominale ed una proporzionale plurinominale.
    L’assegnazione di 147 seggi alla Camera (comprensivi di 1 collegio in Valle d’Aosta e 4 collegi in Trentino-Alto Adige) e di 74 seggi al Senato (comprensivi di 1 collegio in Valle d’Aosta e 6 collegi in Trentino-Alto Adige) è effettuata in collegi uninominali, in cui è proclamato eletto il candidato più votato. L’assegnazione dei restanti seggi delle circoscrizioni del territorio nazionale (245 e 122, rispettivamente per la Camera e per il Senato) avviene in collegi plurinominali, con metodo proporzionale tra le liste e le coalizioni di liste che abbiano superato le soglie di sbarramento predeterminate dalla medesima legge. Sono proclamati eletti i candidati della lista del collegio plurinominale secondo l’ordine di presentazione, nel limite dei seggi cui la lista ha diritto. Resta ferma la specificità della normativa dettata dalla legge n.459/2001, che prevede l’assegnazione con metodo proporzionale dei seggi della circoscrizione Estero (8 per la Camera e 4 per il Senato), e stabilisce peculiari modalità per l’esercizio del diritto di voto per corrispondenza all’estero.

    I collegi uninominali non sono gli stessi utilizzati per le politiche del 2018: alla luce della legge costituzionale n.1/2020, che ha ridotto il numero dei parlamentari (da 630 a 400 per la Camera dei deputati e da 315 a 200 per il Senato della Repubblica), sono stati ridisegnati i collegi uninominali ed anche i collegi plurinominali (per la presentazione delle liste proporzionali) dal decreto legislativo n.177/2020.

     
     
     

    Chi può votare ?
    Hanno diritto di voto i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune che avranno compiuto il 18° anno di età entro il 25 settembre 2022 (nati non dopo il 25 settembre 2004) e siano in possesso della tessera elettorale personale e di un valido documento di identificazione, dopo che il presidente abbia controllato che sulla tessera stessa non vi sia già il bollo di un'altra sezione con la data delle consultazioni in svolgimento (ciò proverebbe che l'elettore ha già esercitato il diritto di voto).
    A partire da queste elezioni politiche, gli elettori che alla data del 25 settembre 2022 avranno raggiunto la maggiore età potranno votare anche per l'elezione del Senato della Repubblica, a seguito della modifica introdotta all'art. 58, primo comma, della Costituzione dall'art. 1 della legge costituzionale 18 ottobre 2021, n. 1, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 251 del 20 ottobre 2021.

    Il voto per le elezioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica è riservato dalla nostra Costituzione solo ai cittadini italiani. I cittadini di altro Stato della UE residenti in Italia non possono votare per tale consultazione.

    Oltre a questi la normativa vigente consente ad alcune categorie di elettori di avvalersi di procedure speciali, cioè di esercitare il diritto di voto, previa esibizione del documento di riconoscimento e della tessera elettorale, non presso l'ufficio di sezione nelle cui liste sono iscritti bensì presso un altro ufficio sezionale (normale o speciale o "volante") o anche presso il loro domicilio, nello stesso Comune di iscrizione elettorale o in altro Comune. Sono pertanto ammessi a votare anche:

    • coloro che presentano una sentenza della Corte d’appello o della Corte di Cassazione che li dichiara elettori del comune;
    • coloro che presentano una attestazione del sindaco di ammissione al voto;
    • i componenti del seggio;
    • gli ufficiali e agenti della forza pubblica in servizio di ordine pubblico (possono votare nella sezione dove esercitano le funzioni anche se iscritti in qualsiasi altra sezione del territorio nazionale);
    • i militari delle Forze armate, gli appartenenti a Corpi organizzati militarmente per il servizio dello Stato, gli appartenenti alle Forze di polizia, gli appartenenti al Corpo nazionale dei Vigili del fuoco e le infermiere volontarie della Croce Rossa italiana sono ammessi a votare nel comune in cui si trovano per causa di servizio;
    • i naviganti (marittimi o aviatori) possono votare in qualsiasi sezione del comune in cui si trovano per motivi di imbarco;
    • i degenti in ospedali e case di cura (in tal caso è ammesso a votare nel luogo di ricovero);
    • i ricoverati in case di riposo e tossicodipendenti degenti presso comunità;
    • i detenuti, se in possesso del diritto di elettorato attivo (ovvero senza interdizione definitiva o temporanea dai pubblici uffici), sono ammessi a votare nel luogo di reclusione o custodia preventiva purché siano elettori di un qualsiasi Comune del territorio nazionale (gli interessati devono far pervenire al sindaco del comune di iscrizione elettorale tramite il direttore dell'istituto, non oltre il terzo giorno antecedente la data della votazione, una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto nel luogo di detenzione);
    • i rappresentanti di lista, designati dai partiti, possono votare presso il seggio in cui svolgono tali funzioni qualora siano elettori dello stesso collegio plurinominale alla Camera e della stessa regione al Senato;
    • gli elettori non deambulanti, iscritti in sezioni elettorali ubicate in edifici non accessibili mediante sedia a ruote ed in possesso della certificazione medica rilasciata dall’azienda sanitaria locale anche in precedenza per altri scopi, possono votare in qualsiasi altra sezione elettorale del comune allestita in un edificio privo di barriere architettoniche;
    • gli elettori diversamente abili (i non vedenti, gli amputati delle mani, gli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità), fisicamente impediti nell’espressione autonoma del voto e che quindi votano con l’assistenza di un accompagnatore. L’ammissione al voto assistito non è consentita invece per infermità che non influiscono sulla capacità visiva oppure sul movimento degli arti superiori, ivi comprese le infermità che riguardano esclusivamente la sfera psichica dell’elettore.
     

    Entro il ventesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali, e quindi entro il 31 agosto 2022, ai sensi dell'art. 6 della legge 7 febbraio 1979, n. 40, deve essere spedita, con il mezzo postale più rapido, a tutti gli elettori residenti all'estero (ovvero agli elettori optanti per il voto in Italia ed agli elettori residenti in Stati in cui non è ammesso il voto per corrispondenza), a cura del Comune di iscrizione elettorale, una cartolina-avviso recante, tra l'altro, l'indicazione dei giorni e orari della suddetta votazione.

     

    Elettori italiani temporaneamente residenti all'estero
    Gli elettori italiani che si trovino temporaneamente all'estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche per un periodo di almeno 3 mesi nel quale ricade la data delle prossime elezioni politiche del 25 settembre possono votare per corrispondenza nella circoscrizione Estero optando entro il 24 agosto per questa modalità di esercizio del diritto di voto, secondo quanto prevede l'articolo 4 bis, commi 1, 2, 5 e 6 della legge n.459/2001 (Norme per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero).
    Per esercitare tale opzione l'elettore temporaneamente all'estero deve inviare al comune di iscrizione nelle liste elettorali la dichiarazione di opzione (si può scaricare il modello PDF editabile pubblicato ad inizio pagina, tra i "Comunicati ufficiali", oppure può essere richiesto direttamente all'Ufficio Elettorale), contenente tutte le informazioni previste dalla legge, tra le quali l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale. Tale dichiarazione deve pervenire al comune entro il 32esimo giorno antecedente la data delle votazioni, dunque entro il 24 agosto, accompagnata dalla fotocopia di un valido documento di identità (ai sensi degli articoli 46 e 47 del testo unico di cui al D.P.R. 445/2000).
    La dichiarazione di opzione può essere recapitata nel termine previsto:

    • a mano, anche tramite terze persone, all'Ufficio Protocollo del Comune di San Michele al Tagliamento
    • a mezzo posta a: Comune di San Michele al Tagliamento, Piazza della Libertà n. 2, 30028 San Michele al Tagliamento (VE)
    • a mezzo e-mail a: anagrafe@comunesanmichele.it
    • a mezzo PEC a: comune.sanmichelealtagliamento.ve@pecveneto.it
    • via fax al numero: 0431.516312

    Sono  esclusi  gli elettori residenti in stati con cui l'Italia non intrattiene relazioni diplomatiche o nei quali la situazione politica o sociale non garantisce determinate condizioni  quali la segretezza della corrispondenza o nessun pregiudizio per chi vota.

    Opzione per il voto in Italia
    La predetta normativa, nel prevedere la suddetta modalità di voto per corrispondenza per tali elettori (i cui nominativi vengono inseriti d'ufficio nell'elenco degli aventi diritto al voto residenti all'estero), fa comunque salva la possibilità di votare in Italia, in favore di candidati della circoscrizione nella quale è ricompreso il proprio comune d'iscrizione nelle liste elettorali, previa apposita e tempestiva opzione, da esercitare in occasione di ogni consultazione e valida limitatamente ad essa.
    Il suddetto diritto, ove non sia già stato esercitato con espresso riferimento alle prossime elezioni politiche, può essere esercitato, per effetto dell'awenuto scioglimento anticipato delle Camere, entro il 10° giorno successivo all'indizione delle elezioni (a decorrere dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del relativo decreto di indizione), e cioè entro il prossimo 31 luglio 2022, preferibilmente utilizzando il modello pubblicato ad inizio pagina, tra i "Comunicati ufficiali".
    L'opzione dovrà pervenire entro il termine sopraindicato all'Ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza dell'elettore e potrà essere revocata con le medesime modalità ed entro gli stessi termini previsti per il suo esercizio.Qualora l'opzione venga inviata per posta, l'elettore ha l'onere di accertarne la ricezione, da parte dell'Ufficio consolare, entro il termine prescritto.

     

    Elettori ricoverati in ospedale o casa di cura
    L’elettore che sia degente in un ospedale o casa di cura è ammesso a votare nel luogo di ricovero presentando al Sindaco del proprio comune di residenza un’apposita dichiarazione recante la volontà di esprimere il voto nel luogo di cura e l’attestazione del direttore sanitario dello stesso luogo di cura comprovante il ricovero. La dichiarazione, da inoltrare per il tramite del direttore amministrativo o del segretario dell’istituto di cura, deve pervenire al suddetto comune non oltre il terzo giorno antecedente la votazione.

     

    Elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena per COVID-19
    L'elettore sottoposto a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena per COVID-19, che non può lasciare l'abitazione in cui dimora, è ammesso al voto per la consultazione elettorale del 25 settembre 2022 nella predetta dimora. Per avvalersi del diritto di voto a domicilio, l'elettore deve pertanto far pervenire al Sindaco del Comune di iscrizione nelle liste elettorali, tra il 15 settembre ed il 20 settembre 2022, una dichiarazione, in carta libera, anche per via telematica, attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimora indicandone l'indirizzo completo. Alla dichiarazione deve essere allegato un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dai competenti organi dell'Azienda Sanitaria Locale, in data non anteriore all'11 settembre 2022, che attesti in capo all'elettore l'esistenza delle suddette condizioni.

     
     
     

    Dove si vota ?
    L'elettore si recherà a votare nella sezione nelle cui liste elettorali risulta iscritto. Questa è indicata sulla facciata della tessera elettorale, assieme all'indirizzo. Qui di seguito vengono elencate le 13 sezioni appartenenti al Comune di San Michele al Tagliamento, con i rispettivi indirizzi:

    Sezione
    Ubicazione
    N. 1
    San Michele al Tagliamento - Via Pascoli, 5
    N. 2
    San Michele al Tagliamento - Via Pascoli, 5
    N. 3
    San Michele al Tagliamento - Via Pascoli, 5
    N. 4
    San Michele al Tagliamento - Via Pascoli, 5
    N. 5
    San Giorgio al Tagliamento - Via Madonnetta, 1 (ex Scuole Medie) (*)
    N. 6
    San Giorgio al Tagliamento - Via Madonnetta, 1 (ex Scuole Medie) (*)
    N. 7
    Villanova - Malafesta - Via Volta, 2 (presso il vicino Centro sportivo)
    N. 8
    Cesarolo - Via Matteotti, 1
    N. 9
    Cesarolo - Via Matteotti, 1
    N. 10
    Cesarolo - Via Matteotti, 1
    N. 11
    Bibione - Via Maja, 80
    N. 12
    Bibione - Via Maja, 80
    N. 13
    Bibione - Via Maja, 80
     

    Si ricorda che:
    (*)  Le sezioni elettorali n. 5 e n. 6, ubicate presso l'edificio della Scuola Elementare in via Nazionale n. 27 a San Giorgio al Tagliamento, sono state spostate presso l'edificio adiacente (ex Scuole Medie) in Via Madonnetta n. 1, nella medesima frazione di San Giorgio al Tagliamento.

    Si segnala inoltre che tutte le 13 sezioni appartenenti al Comune di San Michele al Tagliamento sono ubicate in sedi esenti da barriere architettoniche. Si ribadisce infine che una delle cabine allestite presso ogni seggio, ai sensi dell'art. 42, quinto comma, del D.P.R. n. 361/1957, sarà destinata agli elettori diversamente abili.

     
     
     

    Quali sono le agevolazioni per gli elettori ?

    A) Agevolazioni per il VOTO

    VOTO a domicilio
    In occasione delle Elezioni Poitiche del 25 settembre 2022 si applicano le disposizioni sul voto domiciliare, previste per norma in favore degli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio dei servizi di trasporto pubblico per disabili, organizzato dal comune, nonché in favore degli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano. Tali disposizioni si applicano in qualunque ambito del territorio nazionale dimorino gli elettori richiedenti.
    Per avvalerso di tale diritto, gli elettori devono far pervenire al Sindaco in un periodo compreso fra il 40° e il 20° giorno antecedente la data di votazione, ossia fra martedì 16 agosto e lunedì 5 settembre 2022, una dichiarazione in carta libera attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano, indicando l’indirizzo completo e possibilmente un recapito telefonico. Alla suddetta domanda l’elettore deve allegare copia della tessera elettorale ed idonea certificazione sanitaria rilasciata presso gli ambulatori del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell'Azienda Ulss 4 Veneto Orientale (prenotazione per l'accesso nelle strutture o a domicilio previa telefonata al n.0421.228172, dal lunedì al venerdì tra le 9.00 13.00), in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti in capo all'elettore la sussistenza delle condizioni di infermità di cui al comma 1 dell'art. 1 della Legge n. 46/2009, con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data del certificato, ovvero la condizione di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tali da impedire all'elettore di recarsi al seggio.Tale certificato, qualora sulla tessera elettorale dell’elettore non sia già inserita l’annotazione del diritto al voto assistito, può anche attestare la necessità di un accompagnatore per l’esercizio del voto.
    Anche il voto degli elettori positivi al COVID-19, che sono sottoposti al voto domiciliare, viene raccolto a cura di appositi seggi speciali durante le ore in cui è aperta la votazione, assicurando con ogni mezzo idoneo la libertà e la segretezza del voto nel rispetto delle esigenze connesse alle condizioni di salute dell’elettore.

    VOTO assitito
    A tutela degli elettori non deambulanti e portatori di handicap, l’art.29, comma 1, della legge 5 febbraio 1992, n.104 dispone che, in occasione di consultazioni elettorali, il Comune organizzi un servizio di trasporto pubblico al fine di favorire il raggiungimento dei seggi da parte dei predetti elettori. Costoro, allorquando la sede della sezione nella quale sono iscritti non sia accessibile mediante sedia a ruote, possono esercitare il diritto di voto in un’altra sezione del proprio Comune allocata in una sede esente da barriere architettoniche. In tal caso l’elettore non deambulante dovrà esibire, oltre alla tessera elettorale, una attestazione medica rilasciata presso gli ambulatori del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell'Azienda Ulss 4 Veneto Orientale (prenotazione per l'accesso nelle strutture o a domicilio previa telefonata al n.0421.228172, dal lunedì al venerdì tra le 9.00 13.00), anche in precedenza per altri scopi oppure una copia autentica della patente di guida speciale, purché dalla documentazione esibita risulti l’impossibilità o la capacità gravemente ridotta di deambulazione. Si segnala tuttavia che tutte le 13 sezioni appartenenti al Comune di San Michele al Tagliamento sono ubicate in sedi esenti da barriere architettoniche.
    Al fine di facilitare al massimo l'esercizio del diritto voto, le norme (Legge 5 febbraio 2003, n. 17) prevedono inoltre che i cittadini diversamente abili (ovvero che siano fisicamente impediti nell’espressione autonoma del voto), cioè i non vedenti, gli amputati delle mani, e gli affetti da paralisi o da altro impedimento fisico di analoga gravità, possano recarsi in cabina a votare con l’assistenza di un accompagnatore di fiducia (elettore della propria famiglia o altro liberamente scelto, purché sia iscritto nelle liste elettorali di un qualsiasi comune della Repubblica e purché non eserciti la funzione di accompagnatore per più di un portatore di handicap).
    Ciò premesso, sono ammessi al voto assistito presso il seggio gli elettori che, presentando obbligatoriamente apposita certificazione sanitaria, abbiano ottenuto, da parte del comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, l’inserimento sulla propria tessera elettorale dell’annotazione del diritto al voto assistito mediante apposizione del codice (AVD). Possono anche essere ammessi a votare con un accompagnatore gli elettori il cui impedimento fisico nell’espressione autonoma del voto sia evidente. Quando manchi il suddetto simbolo o codice sulla tessera elettorale o quando l’impedimento fisico non sia evidente il diritto al voto assistito può essere dimostrato con un certificato medico (redatto da un funzionario medico designato dai competenti organi delle aziende sanitarie locali) nel quale sia espressamente attestato che l’infermità fisica impedisce all’elettore di esprimere il voto senza l’aiuto di un altro elettore.

    VOTO presso strutture sanitarie
    Negli ospedali e negli istituti e case di cura con almeno 200 posti letto è istituita una sezione elettorale per ogni 500 posti letto o frazioni di 500. Possono esercitare il loro voto nel seggio ospedaliero, se ne hanno fatto tempestiva richiesta al comune, oltre agli elettori ricoverati, anche gli elettori facenti parte del personale di assistenza dell’istituto di cura. Il seggio ospedaliero è costituito e opera esattamente come il seggio ordinario. Invece Il seggio speciale viene costituito, in aggiunta al seggio ordinario oppure a quello ospedaliero nelle sezioni elettorali nella cui circoscrizione ci sono luoghi di cura (ospedali o altri istituti o case di cura) con almeno 100 e fino a 199 posti letto e presso le sezioni ospedaliere nelle quali sono ricoverati elettori che, a giudizio della direzione sanitaria, non sono in condizioni di recarsi alle cabine per esprimere il voto. Infine il Il seggio volante (o ufficio distaccato di sezione) viene costituito nelle sezioni elettorali nella cui circoscrizione ci sono luoghi di cura con meno di 100 posti letto e nelle sezioni elettorali nella cui circoscrizione ci sono elettori ammessi a votare al loro domicilio.
    A tal proposito gli elettori ricoverati nei reparti COVID delle strutture sanitarie possono votare nelle sezioni ospedaliere, purché le strutture che li ospitano abbiano almeno 100 posti letto. Se invece sono ricoverati in strutture con meno di 100 posti letto, il loro voto viene raccolto da appositi seggi speciali istituiti presso le strutture ospedaliere con almeno 100 posti letto più prossime territorialmente, purché ospitino reparti COVID.

     

    B) Agevolazioni TARIFFARIE per il VIAGGIO
    Gli elettori che si recheranno a votare nel proprio comune di iscrizione elettorale potranno usufruire di agevolazioni di viaggio che verranno applicate da enti o società che gestiscono i relativi servizi di trasporto (agevolazioni autostradali, viaggi ferroviari, anche per elettori residenti all'estero, viaggi via mare ed aerei).

    Viaggi FERROVIARI
    Le società Trenitalia S.p.A., Italo-Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A. e Tre nord s.r.l. applicheranno, come da convenzioni stipulate con l'Amministrazione dell'interno, agevolazioni tariffarie per i viaggi ferroviari in favore dei cittadini italiani residenti in Italia o residenti all'estero che si rechino nella località di iscrizione elettorale (o località limitrofe) per esercitarvi il diritto di voto.
    I biglietti, con l'agevolazione per gli elettori, possono essere acquistati per viaggi da effettuare nell'arco temporale di venti giorni a ridosso dei giorni di votazione. Tale periodo decorre, per il viaggio di andata, dal decimo giorno antecedente il primo giorno di votazione (questo compreso) e per il viaggio di ritorno fino alle ore 24 del decimo giorno successivo al giorno della consultazione elettorale, questo escluso. Pertanto, per le consultazioni del giorno 25 settembre, il viaggio di andata potrà essere effettuato dal 16 settembre 2022 e quello di ritorno non oltre il 5 ottobre 2022.
    Gli elettori, per poter usufruire dell'agevolazione, dovranno esibire al personale addetto al controllo a bordo del treno:
    - nel viaggio di andata la propria tessera elettorale o una dichiarazione sostitutiva attestante che il biglietto agevolato è stato acquistato per recarsi presso la località di iscrizione elettorale, al fine di esercitare il diritto di voto;
     - nel viaggio di ritorno, unitamente ad un valido documento di identità, la propria tessera elettorale recante l'attestazione dell'avvenuta votazione;
     - gli elettori residenti in Italia, se sprovvisti della tessera elettorale, potranno produrre una dichiarazione sostitutiva.
    Per gli elettori residenti all'estero, l'emissione dei biglietti dovrà avvenire previa esibizione, oltre che della tessera elettorale, ove in loro possesso, della cartolina avviso o della dichiarazione delle Autorità consolari italiane attestante che il connazionale, titolare della dichiarazione stessa, si reca in Italia per esercitare il diritto di voto. Gli elettori dovranno altresì esibire, sia nel viaggio di andata che in quello di ritorno, idoneo documento di riconoscimento.

    La società Trenitalia S.p.A. prevede, per i viaggi degli elettori, il rilascio di biglietti nominativi di andata e ritorno, con la riduzione del 60% sulle tariffe regionali (tariffe 39) e regionali con applicazione sovra regionale (tariffa 39/AS) e del 70% sul prezzo base previsto per tutti (treni del servizio nazionale (Aita Velocità Frecciarossa e Frecciargento, Frecciabianca, Intercity, Intercity notte) e per il servizio cuccette. Le riduzioni sono applicabili per la 2^ classe e per il livello di servizio Standard. Il rilascio dei biglietti a prezzo ridotto, per gli elettori residenti in Italia, verrà effettuato dalle biglietterie, self service (in sviluppo) ed agenzie di viaggio Trenitalia nonché accedendo ai canali digitali di Trenitalia (app Mobile e sito Trenitalia.com).
    La società Italo - Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A. consentirà agli elettori di acquistare i biglietti ferroviari per viaggi da effettuarsi verso la località della propria sede elettorale di iscrizione o comunque verso località limitrofe o utili a raggiungere tale località, con una riduzione pari al 70% sul prezzo al pubblico per viaggiare in ambiente Smart e Comfort, con le offerte Flex, Extratempo e Bordo (invece è pari al 60% di sconto per la sola Economy). Il rilascio dei biglietti a prezzo ridotto verrà effettuato presso le biglietterie di stazione Italo, il contact center "Pronto Italo", il sito web italotreno.it nonché il portale Agenzie di Viaggio.
    La società Trenord s.r.l., operante in Lombardia, applicherà la riduzione del 60% sul prezzo dei biglietti ferroviari ai soli viaggi effettuati a tariffa regionale, in 2^ classe. I biglietti a tariffa agevolata potranno essere acquistati presso le biglietterie di stazione e a bordo treno.

    Viaggi AUTOSTRADALI
    L'Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori (A.I.S.C.A.T.) ha reso noto che le Concessionarie autostradali aderiranno alla richiesta di esenzione dal pagamento del pedaggio su tutta la rete nazionale, con esclusione delle autostrade controllate con sistema di esazione di tipo "aperto", agli elettori italiani residenti all'estero sia per il viaggio di raggiungimento del seggio elettorale sia per quello di ritorno. La validità dell'agevolazione avrà inizio, per il viaggio di andata, dalle ore 22,00 del quinto giorno precedente quello della consultazione e, per quello di rientro, dal giorno delle operazioni di voto fino alle ore 22,00 del quinto giorno successivo alla conclusione delle operazioni stesse.
    L'elettore, per poter usufruire dell'agevolazione, dovrà esibire, per il viaggio di andata, la tessera elettorale o la cartelina-avviso inviatagli dal Comune di iscrizione elettorale o l'attestazione rilasciata dal Consolato della località di residenza e, per il viaggio di ritorno, la tessera elettorale opportunamente vidimata dal presidente del seggio dove è avvenuta la votazione.

    Viaggi via MARE
    Il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili ha dato disposizioni alle società Compagnia Italiana di Navigazione S.p.A., alla GNV S.p.A., alla Grimaldi Euromed S.p.A., alla Società Navigazione Siciliana S.c.p.A. e alla NLG - Navigazione Libera del Golfo, di applicare, agli elettori che si recheranno a votare nel comune di propria iscrizione, la tariffa agevolata che prevede la riduzione del 60% del nolo passeggeri della sola "tariffa ordinaria"; nel caso di elettori che abbiano diritto alla tariffa in qualità di residenti, si applicherà la "tariffa residenti", ad eccezione dei casi in cui la tariffa "elettori" risultasse più vantaggiosa.

    Viaggi in AEREO
    La Compagnia Italia Trasporto Aereo S.p.A. (ITA Airways), in occasione di tali elezioni, concederà agevolazioni tariffarie a coloro che sceglieranno il trasporto aereo per raggiungere il comune di residenza per esercitare il proprio diritto di voto. Pertanto applicherà uno sconto sulla tariffa base del 50%  se il biglietto aereo è di un volo nazionale, del 40% se è per un volo internazionale, del 25% se è per un volo intercontinentale, purché la tipologia del viaggio sia andata e ritorno e le destinazioni siano tutte le destinazioni nazionali, internazionali ed intercontinentali servite dal network di ITA Airways con esclusione dei voli operati da vettori partner (codeshare) e della Sardegna. La validità dell’offerta è fino al 25 settembre 2022 ed il periodo di viaggio dovrà essere dal 22 al 28 settembre 2022. I canali di vendita sono la pagina dedicata del sito web www.ita-airways.com, le agenzie di viaggio e biglietterie aeroportuali.
    Al momento del check-in e/o dell'imbarco il passeggero dovrà esibire la tessera elettorale o, qualora ne sia sprovvisto, solo per il viaggio di andata, dovrà sottoscrivere e presentare al personale di scalo una dichiarazione sostitutiva. Al ritorno, il passeggero dovrà esibire la propria tessera elettorale regolarmente vidimata dalla sezione elettorale recante la data della votazione.

    Altre agevolazioni di viaggio per alcune categorie di elettori residenti all'ESTERO
    Gli elettori residenti negli Stati con cui l'Italia non intrattiene relazioni diplomatiche o nei quali la situazione politica o sociale non garantisce le condizioni per l'esercizio del voto per corrispondenza, avranno diritto, presentando apposita istanza alla competente autorità consolare corredata della tessera elettorale munita del timbro della sezione attestante l'avvenuta votazione nonché del biglietto di viaggio, ad ottenere il rimborso del 75% del costo del biglietto di viaggio stesso riferito alla seconda classe per il trasporto ferroviario o marittimo oppure riferito alla classe turistica per il trasporto aereo.

     
     
     

    Cosa portare ?
    Per poter votare gli elettori devono presentarsi al seggio muniti di tessera elettorale personale a carattere permanente, unitamente alla carta d’identità o altro documento di identificazione (purché munito di fotografia) rilasciato dalla Pubblica Amministrazione.

    Ai fini della identificazione degli elettori sono validi anche:
    - le carte di identità o gli altri documenti di identificazione rilasciati dalla PA, anche se scaduti, purché i documenti stessi risultino sotto ogni altro aspetto regolari e possano assicurare la precisa identificazione del votante;
    - le tessere di riconoscimento rilasciate dall'Unione nazionale ufficiali in congedo d'Italia, purché munite di fotografia e convalidate da un comando militare;
    - le tessere di riconoscimento rilasciate dagli ordini professionali, purché munite di fotografia.
    In mancanza d'idoneo documento d'identificazione, uno dei membri dell'ufficio che conosca personalmente l'elettore ne attesta l'identità, apponendo la propria firma nella colonna di identificazione. Se nessuno dei membri dell'ufficio è in grado di accertare sotto la sua responsabilità l'identità dell'elettore, questi può presentare un altro elettore del comune, noto all'ufficio, che ne attesti l'identità, oppure dalla ricevuta della richiesta di rilascio della Carta d’Identità Elettronica (CIE), in quanto munita della fotografia del titolare e dei relativi dati anagrafici.

    La tessera elettorale si rinnova presso l'Ufficio Elettorale del proprio comune di residenza. Pertanto agli elettori che hanno necessità di rinnovare la propria tessera elettorale è assolutamente consigliabile di recarsi per tempo presso tale ufficio, al fine di evitare una concentrazione delle domande nei giorni immediatamente antecedenti ed in quelli della votazione.

    Il Comune provvederà tempestivamente alla consegna a domicilio della tessera elettorale ai soli elettori che ne risultassero sprovvisti ed in particolare a coloro che alla data del 25 settembre 2022 avranno compiuto i 18 anni di età. Invece, in caso di furto oppure di smarrimento della propria tessera elettorale personale, l'elettore potrà richiedere un duplicato della tessera (previa presentazione della denuncia ai competenti uffici di pubblica sicurezza o anche solo di una dichiarazione sostitutiva comprovante lo smarrimento) presso gli uffici comunali (Sede Municipale di San Michele al Tagliamento, sportello per i Servizi Demografici, piano terra, lato nord) che, a tal fine, resteranno aperti nei giorni indicati nei comunicati pubblicati all'inizio di questa pagina. In particolare saranno aperti nei due giorni antecedenti la data di inizio della votazione (da venerdì 23 a sabato 24 settembre 2022), dalle ore 9 alle ore 18, e nel giorno della votazione (domenica 25 settembre 2022) per tutta la durata delle operazioni di votazione, cioè dalle ore 7 alle ore 23.

    Nel caso in cui gli spazi per l’apposizione del timbro sulla tessera elettorale risultassero esauriti, l'elettore potrà richiedere sempre presso i medesimi uffici il rinnovo della stessa.Gli elettori sono infatti invitati a verificare sin d’ora se siano in possesso di tale documento e se sullo stesso siano ancora presenti spazi per l’apposizione del timbro, al fine di potersi rivogere quanto prima ai suddetti uffici per l'immediato rilascio della nuova tessera, evitando così eventuali disagi causati dalla probabile concentrazione di tali richieste nel giorno della votazione. Si ricorda che il Comune procede al rinnovo della tessera stessa esclusivamente su domanda degli interessati (art.4, comma 7, del D.P.R. n.299/2000).

    Solo laddove non sia possibile consegnare all'elettore né la tessera né il suo duplicato, l'ammissione al voto del medesimo, in via eccezionale, potrà avvenire previa verifica della sua iscrizione nelle liste elettorali, a mezzo di attestato sostitutivo rilasciatogli dal Sindaco ai soli fini dell'esercizio del diritto di voto per quella consultazione.

    Per chi avesse richiesto al proprio comune di residenza il rilascio della nuova Carta d’Identità Elettronica (CIE) ed alla data del 25 settembre 2022 non risultasse ancora consegnata, in mancanza di altro documento di identificazione, l'elettore potrà votare con la ricevuta della richiesta di CIE: tale ricevuta contiene infatti la fotografia ed i dati anagrafici del richiedente la CIE (oltre al numero della CIE cui si riferisce), divenendo pertanto un documento di riconoscimento ai sensi dell’art.1, comma 1, lettera c) del DPR n.445/2000.

     
     
     

    Come ci si comporta?
    Ad integrazione e parziale modifica di quanto disposto con il Protocollo sottoscritto dal Ministro dell'interno e dal Ministro della Salute in data 11/05/2022, con riferimento alle "operazioni di voto" e ferme restando le misure ivi previste per la prevenzione dal rischio d'infezione da SARS-COV-2, in considerazione del mutato quadro epidemiologico rispetto alla data di adozione del Protocollo stesso, per l'accesso degli elettori ai seggi, per il solo esercizio del diritto di voto, l'uso della mascherina chirurgica è fortemente raccomandato. In caso di utilizzo della suddetta mascherina, l'elettore dovrà rimuoverla temporaneamente dal viso al solo fine di consentire l'identificazione personale.
    A ciascun elettore è altresì raccomandata al momento di accesso ai seggi un'accurata igienizzazione delle mani con soluzione idroalcolica, messo a disposizione in prossimità della porta di entrata nell'edificio.

    Si ricorda che per assicurare la segretezza dell'espressione del diritto di voto è vietato introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini.Il presidente dell’ufficio elettorale di sezione inviterà l’elettore, all’atto della presentazione del documento di identificazione e della tessera elettorale, a depositare le predette apparecchiature di cui è al momento in possesso.Tali apparecchiature saranno prese in consegna dal presidente medesimo, unitamente al documento di identificazione e alla tessera elettorale, per essere restituite dopo l’espressione del voto. Chiunque violi tale divieto è passibile di denuncia alla competente autorità giudiziaria con conseguenti sanzioni (arresto da tre a sei mesi e ammenda da 300 a 1.000 euro, ai sensi dell'art. 1, comma 4 del D.L. 1 aprile 2008, n. 49, convertito dalla legge 30 maggio 2008, n. 96, all'art. 1, comma 1).

    I minori non possono accedere nella cabina elettorale con il proprio genitore, in quanto l’elettore deve recarsi da solo nella cabina elettorale (fatti salvi i casi tassativamente previsti dalla legge di voto assistito, con la presenza di accompagnatori per gli elettori materialmente impediti nell’espressione autonoma del voto).

    Gli elettori non possono entrare nella sala delle elezioni armati (anche se sono armi detenute legalmente) o muniti di altri strumenti atti ad offendere (bastoni, coltellini, ecc.).

     
     
     

    Come si vota ?

    Le SCHEDE
    Il seggio consegna all’elettore due schede, una per la Camera (di colore rosa) ed una per il Senato (di colore giallo). I modelli delle due schede sono identici. Le schede recano il nome del candidato nel collegio uninominale e, per il collegio plurinominale, il contrassegno di ciascuna lista o i contrassegni delle liste in coalizione ad esso collegate. A fianco dei contrassegni delle liste sono stampati i nominativi dei relativi candidati nel collegio plurinominale.

    Il VOTO
    Il voto è espresso tracciando un segno sul rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale. Il voto così espresso vale ai fini dell’elezione del candidato nel collegio uninominale ed a favore della lista nel collegio plurinominale. Qualora il segno sia tracciato solo sul nome del candidato nel collegio uninominale, il voto è comunque valido anche per la lista collegata.
    In presenza di più liste collegate in coalizione, il voto è ripartito tra le liste della coalizione, in proporzione ai voti ottenuti da ciascuna lista in tutte le sezioni del collegio uninominale.


    Le modalità di voto sono riportate anche nella parte esterna della scheda elettorale, precisando che:
    a) il voto espresso tracciando un segno sul contrassegno della lista vale anche per il candidato uninominale collegato;
    b) il voto espresso tracciando un segno sul nome del candidato uninominale collegato a più liste in coalizione viene ripartito tra le liste in proporzione ai loro voti ottenuti nel collegio uninominale.

    Se l’elettore traccia un segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato del collegio uninominale e un segno sul sottostante rettangolo contenente il contrassegno della lista ed i nominativi dei candidati, il voto è comunque valido a favore sia del candidato uninominale sia della lista.
    Se l’elettore traccia un segno sul contrassegno e un segno sui nominativi dei candidati nel collegio plurinominale della lista medesima, il voto è considerato valido a favore sia della lista sia del candidato uninominale collegato.
    Se l’elettore traccia un segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato uninominale e un segno su un rettangolo contenente il contrassegno di una lista cui il candidato non sia collegato, il voto è nullo, in quanto per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica non è previsto il voto disgiunto.

    Secondo la più recente giurisprudenza, l’elettore che si rende conto di aver sbagliato nel votare può chiedere al presidente del seggio di sostituire la scheda stessa, potendo esprimere nuovamente il proprio voto. A tal fine, il presidente gli  consegnerà una nuova scheda, inserendo quella sostituita tra le schede deteriorate.

    Le schede elettorali per le elezioni politiche sono dotate di un’appendice cartacea munita di un “tagliando antifrode” con un codice progressivo alfanumerico generato in serie. Pertanto, dopo che l’elettore avrà votato e restituito la scheda al presidente del seggio debitamente piegata, tale appendice con il tagliando verrà staccata dalla scheda e conservata dai componenti dei seggi elettorali, che poi controlleranno se il numero del tagliando sia lo stesso di quello annotato prima della consegna della scheda medesima all’elettore.Solo dopo tale controllo il presidente del seggio inserirà la scheda stessa nell’urna. Difatti per questa consultazione l'elettore non potrà assolutamente inserire tali schede da sé nelle urne.

    Attenzione:

    • Se l’elettore non vota nella cabina, le schede consegnategli sono annullate;
    • Se l’elettore, dopo avere ritirato le schede, prima ancora di entrare in cabina, le riconsegna al presidente senza alcuna espressione di voto, le schede sono annullate;
    • Se una scheda votata viene riconsegnata non ripiegata, il presidente invita l’elettore a ripiegarla facendolo rientrare nella cabina;
    • L’elettore non deve sovrapporre le schede una sull’altra al momento dell’espressione del voto, per evitare che il segno di voto tracciato su una scheda sia visibile anche su quella sottostante;
    • L’elettore non può esprimere preferenze scrivendo il cognome e nome di un candidato, né votare per una lista non collegata al candidato nel collegio uninominale (cosiddetto “voto disgiunto”);
    • L’elettore riconsegni la scheda mancante del tagliando antifrode, oppure questo risulti danneggiato e/o con un codice non corrispondente, la scheda restituita non deve essere posta nell’urna ma viene annullata: l’elettore in tal caso non può più essere riammesso a votare;
    • Se il presidente o l’elettore riscontrano che il tagliando antifrode si è staccato dalla scheda (per difetti di stampa, di incollaggio, o incuria di un componente del seggio o dell’elettore stesso, ecc.), l’elettore può essere riammesso al voto con una nuova scheda: la scheda viene considerata come deteriorata.


    Inoltre il voto espresso sulla scheda è dichiarato nullo quando:

    • l’elettore traccia un segno, comunque apposto, sul rettangolo contenente il nome e il cognome del candidato uninominale e un segno su un rettangolo contenente il contrassegno di una lista cui il candidato non è collegato;
    • il voto è espresso con mezzo diverso dalla matita copiativa fornita dal seggio (ad esempio, con una penna);
    • la scheda – sebbene votata senza alcun dubbio per un determinato candidato nel collegio uninominale e/o per una determinata lista oppure non contenente alcuna espressione di voto – presenta, però, scritture o segni chiaramente riconoscibili tali da far ritenere in modo inoppugnabile che l’elettore abbia voluto far identificare il proprio voto;
    • l’elettore traccia segni di voto sul nominativo (nome e cognome) di più di un candidato in diversi collegi uninominali o sul contrassegno di più liste anche se collegate tra loro;
    • l’elettore traccia segni di voto sul nominativo di un candidato nel collegio uninominale e sul contrassegno di una lista non collegata a quel candidato;
    • la volontà dell’elettore non è univoca e non vi è possibilità di identificare la lista o il candidato prescelti anche quando, ad esempio, l'elettore traccia un unico segno trasversale che insiste, all’incirca in pari misura, su più rettangoli contenenti i nominativi di candidati uninominali o di contrassegni di lista di distinte coalizioni.
     

    VIDEO TUTORIAL
    Istruzioni e modalità di voto per le Elezioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica del 25 settembre 2022.

     
     

    I fac-simile delle SCHEDE ELETTORALI
    Clicca sulle seguenti immagini per vedere ingrandito il fac-simile della scheda elettorale per l'elezione della Camera dei deputati nel Comune di San Michele al Tagliamento (parte esterna ed interna)

    Fac-simile della scheda elettorale per la Camera dei deputati - parte esterna
     
    Fac-simile della scheda elettorale per la Camera dei deputati - parte interna
     
     

    Clicca sulle seguenti immagini per vedere ingrandito il fac-simile della scheda elettorale per l'elezione del Senato della Repubblica nel Comune di San Michele al Tagliamento (parte esterna ed interna)

    Fac-simile della scheda elettorale per il Senato della Repubblica - parte esterna
     
    Fac-simile della scheda elettorale per il Senato della Repubblica - parte interna
     
     

     

    Ulteriori informazioni possono essere reperite sull'apposito sito del Ministero dell'Interno, nel quale si possono trovare anche informazioni e dati su tali consultazioni elettorali.