San Michele al Tagliamento, 26 febbraio 2025 – Continua anche nel 2025 il percorso di profondo rinnovamento intrapreso dalla località balneare di Bibione attraverso un fitto programma di interventi pubblici studiati per garantire ai turisti una qualità sempre più elevata dei servizi a loro disposizione e per consentire agli operatori di pianificare con maggiore certezza attività e investimenti.
Percorsi ciclopedonali, manutenzione di strade e marciapiedi e restyling dell’area pedonale
È in fase di completamento la sistemazione del tragitto ciclopedonale che dal centro città conduce alla zona di Bibione Pineda, incluso il rifacimento di tutta linea idrica sottostante, con lavori complessivi pari a 4 milioni e 200 mila euro di cui 1 milione 250 mila euro già impiegati per realizzare il tratto compreso tra Bosco Canoro e Piazzale Adriatico inaugurato lo scorso anno.
Proseguono anche gli interventi di manutenzione ordinaria di strade e marciapiedi in diverse zone della città, con particolare riguardo per quella più degradata in prossimità dell’asse di via delle Costellazioni, con 1 milione di euro di opere che vanno ad aggiungersi ai 2 milioni spesi per quelle già eseguite nel 2024.
Un importante intervento di sistemazione del valore complessivo di circa 2 milioni di euro è invece dedicato al tratto di passeggiata ricompreso tra Lido dei Pini e via Terra e anche l’area pedonale che dal 2020 viene istituita nel periodo estivo lungo viale delle Costellazioni e viale Aurora, da Corso del Sole a via Ariete, sarà oggetto di una rivisitazione completa comprensiva di un nuovo arredo urbano, con un primo finanziamento pari a circa 500 mila euro ma il cui valore totale sarà rideterminato in funzione del progetto complessivo, attualmente in fase di ultimazione.
Aree dedicate a sport e tempo libero
Il 2025 sarà l’anno dedicato alla sistemazione dello Stadio Comunale, con il tanto atteso rifacimento della pista di atletica, già appaltato per 650 mila euro, nonché la sistemazione degli spogliatoi e delle tribune con copertura; interventi con un costo totale pari a 3 milioni 100 mila euro a cui si affiancano anche la realizzazione di un campo da calcio in erba sintetica, del valore di 1 milione 200 mila euro, e il riammodernamento del centro tennistico di via Cellina, del valore di 1,4 milioni di euro.
In fase di programmazione anche l’intervento di sistemazione dell’area di via Maja sita accanto al Luna Park, da destinare ad eventi all’aperto come concerti musicali di dimensioni medio-grandi e spettacoli di intrattenimento di vario genere.
Faro di Bibione e Masterplan per lo sviluppo turistico
Nel bilancio di previsione 2025-2027 l’Amministrazione Comunale ha inserito anche 300 mila euro di risorse destinate alla manutenzione straordinaria del Faro di Bibione, simbolo amatissimo della località che lo scorso anno ha registrato un totale di 30.988 visitatori nei 191 giorni di apertura garantiti da marzo a Natale.
L’Amministrazione sta inoltre esaminando le proposte raccolte al fine di individuare un professionista a cui affidare la realizzazione di un Masterplan il cui obiettivo è il rafforzamento dello sviluppo turistico di Bibione attraverso la tutela e la valorizzazione dell’Arco Verde della località, assicurandone la conservazione e promuovendone al contempo una fruibilità sempre più sostenibile da parte del pubblico, l’individuazione di nuove attività dedicate all’arenile e agli spazi acquei, e lo sviluppo urbanistico futuro razionalizzando lo skyline complessivo, individuando nuovi landmark urbani e rigenerando tutte quelle aree edificate attualmente in stato di obsolescenza.
Tassa di soggiorno, incremento modesto ma fondamentale
Una buona fetta degli interventi pattuiti e concordati tra Amministrazione Comunale e operatori della località può essere sostenuta grazie all’incremento a scaglioni della tassa di soggiorno (stabilito a inizio 2024), che lo scorso anno ha previsto un rialzo del 35% (corrispondente a circa 1 milione di euro), per quest’anno del 15% (corrispondente a circa 500 mila euro) ma nel 2026 resterà invariata. Calcolatrice alla mano, su un valore medio di 1 euro, quest’anno si pagheranno 15 centesimi in più; una famiglia di quattro persone che si fermerà a Bibione per una settimana contribuirà dunque con 60 centesimi in più al giorno a persona rispetto a quanto accadeva nel 2024. Prendendo in riferimento la tariffa per un cinque stelle, rispetto allo scorso anno (2,20 euro) l’ospite pagherà 30 centesimi in più (2,50 euro). Restano inoltre invariate le esenzioni già applicate in passato.
Come precisato dal Sindaco di San Michele al Tagliamento Flavio Maurutto: “L’incidenza dell’incremento sulla spesa totale del soggiorno a Bibione sarà dunque modesta, tuttavia, visto il lungo elenco di interventi pubblici in programma, risulterà di primaria importanza per contribuire alla loro attuazione da qui ai prossimi anni. Abbiamo programmato con grande attenzione i passi che porteranno all’evoluzione della località sia dal punto di vista urbanistico che dei servizi; Bibione vuole confermarsi meta ideale per chi desidera trascorrere un periodo di vacanza all’insegna dello sport, del benessere e delle attività all’aria aperta ma anche un punto di riferimento nel panorama del turismo lento, un luogo dove potersi immergere nel verde e nelle bellezze naturalistiche che caratterizzano il suo ambiente 365 giorni l’anno”.
Andrea Anese, presidente del consorzio di promozione turistica Bibione Live: “Gli interventi dell’amministrazione comunale di San Michele al Tagliamento sono fondamentali per l’economia turistica di Bibione, contribuiscono a rendere la nostra località ospitale e coerente con la sua immagine di luogo di vacanza per chi ama la natura e gli spazi liberi. La collaborazione tra operatori turistici privati e il pubblico è costante negli anni e punta a focalizzare energie e risorse in direzioni precise, anche questo rappresenta un punto a favore di Bibione e di tutto il suo territorio. Con la stagione alle porte, auspichiamo che i progetti dell’amministrazione proseguano come da programma e come consorzio turistico ci impegniamo a valorizzare i lavori pubblici anche sotto il profilo della promozione”.